martedì 24 febbraio 2009

Stick alla pizzaiola di Sara



Questo sfiziosissimi stuzzichini, pizzosi pizzosi li ho visti nel blog di Sara e come potevo non provarli subito? Sara è una fonte inesauribile di idee e vi consiglio, se non lo avete già fatto, di visitare il suo bellissimo blog!!!



Li ho fatti il giorno di San Valentino e ve li posto oggi, anche se con il carnevale non hanno a che fare.......
Sono molto d'effetto, colorati e hanno un sapore pizzoso che uno tira l'altro. Io ci sono andata un pò troppo di ketchup per farli così colorati e forse è per questo che non mi sono venuti croccanti come volevo, ma vi assicuro, il sapore divino!!! La prossima volta provo a metterne un pò meno!

La ricetta ve la riporto senza modifiche

Ingredienti:

  • 180 gr di farina
  • 100 gr di parmigiano
  • 80 gr di burro
  • concentrato di pomodoro oppure ketchup
  • mezzo cucchiaino di sale
  • olio e origano
Mischiare la farina con il parmigiano ed il sale. Aggiungere il burro morbido a pezzetti ed il concentrato di pomodoro o il ketchup (io ho usato il ketchup) quanto basta per ottenere un impasto bello rosso. Lavorarlo bene fino ad ottenere una palla che metterete in frigorifero a riposare per 20 minuti (passaggio facoltativo).
Stendere la pasta e tagliare gli sticks, spennellarli con olio e origano ed infornare a 180° per circa 15 minuti.



giovedì 19 febbraio 2009

Salame di cioccolato con le meringhe






Vi piace questa versione del salame? A noi è piaciuta moltissimo, con le merighette al posto dei biscotti, molto delicata! Forse risulta leggermente più morbido del salame classico, da provare! E poi è molto carino da vedere....
La preparazione è veloce e semplice e si conserva per giorni in freezer!


Ingredienti:

  • 1 confezione di meringhe, belle secche oppure quelle in gocce.
  • 100 gr di buro
  • 250 gr di zucchero
  • 3 uova
  • 100 gr di cacao più quello per cospargere
  • 2 cucchiai di Gran marnier ( io ho usato il rum "pampero")
  • zucchero a velo per cospargere

In una terrina lavorate il burro morbido a tocchetti fino a farlo diventare cremoso. Poi aggiungete lo zucchero e amalgamate. Incorporate le uova uno alla volta, il cacao setacciato ed amalgamate bene. profumate il composto con il Gran marnier, io ho usato il Pampero ed è venuto molto buono. a questo punto sbriciolate le meringhe grossolanamente e unitele al composto, mescolando con delicatezza. Quando tutto sarà ben amalgamato, formate un rotolo che avvolgerete nella carta d'alluminio ben cosparsa di cacao. Mettetelo in freezer a rassodare. Io ce l'ho tenuto tanto, 1 giorno e una notte, tanto non congela ma il risultato è migliore perchè è un pochino più morbido del salame classico. Quando lo servite, cospargetelo di zucchero a velo per dare l'idea del salame e tagliatelo a fette piuttosto spesse.


Con queste dosi ne ho fatti 2 piccoli, uno solo sarebbe stato troppo grosso!!!






martedì 17 febbraio 2009

Fagottini ai wurstel




Questa ricetta è forse un pò scontata nel senso che in molti già la conosceranno, in giro per il web ne ho visti tanti e in mille forme diverse. Ma sono talmente buoni e sfiziosi che non potevo non metterli, magari c'è qualcuno che non li ha mai visti!!!
Io questa versione l'ho vista non ricordo bene dove, forse un bel pò di tempo fà su cookaround o forse su qualche blog, insomma questa volta la fonte non ve la so dare!




Semplicissima e davvero gustosa, va bene come antipasto, come stuzzichino per accompagnare l'aperitivo, oppure come in casa mia l'altra sera...ce li siamo spolpettati a cena insieme ad un magnifico piatto di patatine fritte!!! ogni tanto qualche" schifezza" ci vuole! Dopo cena, per concludere bene, un bel dolcino al cucchiaio, ma di questo ne parlerò un'altra volta.

Ingredienti:

  • Wurstel quantità a piacere, piccoli
  • pasta sfoglia
  • ketchup
  • 1 uovo per spennellare
Srotolare la pasta sfoglia e spianarla un pochino per renderla più sottile. Tagliarla a strisce più o meno di uguale misura e poi in striscioline più piccole.
Tagliare i wuestel in 3 parti, rotolarli in un pochino di ketchup e avvolgere il capo con la prima strisciolina, poi il centro con la seconda strisciolina sovrapponendola all'altra ed infine la base, sempre sovrapponendola alla precedente. Chiudere i due margini. Il risultato più o meno deve essere questo:



A questo punto spennellare con l'uovo ed infornare in forno preriscaldato a 180°.




venerdì 13 febbraio 2009

Risotto panna e limone






Non uso abitualmente la panna in cucina, ma ogni tanto faccio un'eccezione e questo risotto ne è la prova!!!
Abbinamento particolare ma secondo me azzeccatissimo. Ho preso l'idea dalla mia amica Daria, lei mi ha fatto assaggiare le tagliatelle panna e limone e mi sono piaciute un sacco. Le ho rifatte alcune volte, poi mi son detta, voglio provare con un risotto e ne sono rimasta contenta! L'asprino del limone a contrasto con la panna.... provate!

Io quando ho poco tempo il risotto lo faccio in pentola a pressione ma il procedimento non cambia se fatto normalmente in pentola.

Mettere nella pentola a pressione la cipolla e un giro d'olio, quando inizia a soffriggere mettete subito a tostare il riso ( odio i soffritti lunghi) per 2 persone un bicchiere di riso e 2 di brodo. Sfumate con il vino bianco, quando il vino è evaporato aggiungere più o meno 1/2 limone spremuto. Poi aggiungere il brodo vegetale e chiudere la pentola a pressione. Cuocere7 minuti dal fischio. Vedrete che dopo questo tempo il riso è ancora al dente, continuare la cottura mescolando e facendo ritirare il sughino, 1 0 2 minuti, poi aggiungere la panna la quantità che basta per mantecare. Assaggiate per capire se necessita ancora di limone, quest'ultimo si deve si sentire ma non troppo, deve essere ben bilanciato con la panna.Da ultimo aggiungere prezzemolo tritato. Come per tutti i risotti far riposare 5 minuti prima di servire.








lunedì 9 febbraio 2009

Cuor di vino......per San Valentino!






Si si, avete capito bene.....è fatta con il vino......







Questa è una ricetta che mi ha davvero sorpresa, l'abbinamento cioccolato, burro e vino mi incuriosiva da matti, ma devo ammettere che ero un pò scettica. Ragazzi è spettacolare, io ne sono rimasta soddisfattissima....quando l'ho messa in bocca ho detto...esagerata!!!! é burrosa, cioccolatosa e vinosa, vi giuro abbinamento azzeccatissimo, molto particolare. E poi.....stra-soffice, si scioglie in bocca......forse non si è capito, ma ne sono entusiasta.


é una ricetta trovata su un giornalino vecchissimo, pensate che è prezzato ancora in lire, ma che adoro! L'avevo vista e incuriosita mi sono detta, la tengo da parte per San Valentino......d'altra parte come si dice...." Un bicchiere di vino fa bene al cuore"...... e quì ce n'è giusto un bicchiere!








C'è stato solo un piccolo inconveniente, ad un certo punto del procedimento dice....aggiungere la farina.....si però non avevano riportato la dose tra gli ingredienti! Ho fatto ad occhio e il risultato ok!!!

Molto adatta per un fine cena di San Valentino, è talmente soffice che non risulta affatto pesante , secondo me conquista! Io la rifarò sicuramente!!!

Appena fatta io e Ale, dato che non era il caso aspettare San Valentino...... l'abbiamo inaugurata con un bel tè..... solo una fettina è!





detto questo, ecco la ricetta e mi raccomando, fatela!!!


Ingredienti:

  • 150 gr di burro leggermente ammorbidito
  • 150 gr di zucchero
  • 2 uova
  • 185 gr di farina
  • 1 cucchiaio di cacao in polvere
  • 1 bicchiere di BUON vino rosso ( è importante che sia un buon vino) io avevo il Morellino di Scansano
  • 1 bustina di lievito Pane Angeli
  • 70 gr di cioccolato fondente tritato
  • zucchero a velo
una teglia non troppo grande a forma di cuore a cerniera, se ce l'avete tonda il diametro di 22 cm, credo sia importante perchè se viene troppo bassa risulta meno soffice.


preriscaldate il forno a 180°, io ho usato la modalità per torte ventilata...il mio forno ce l'ha!
Imburrate lo stampo. in un contenitore capiente lavorate a crema il burro. Aggiungete, senza smettere di mescolare le uova e lo zucchero. A ggiungete la farina setacciandola ed il cacao in polvere, alternandoli con il vino. Lavorate il composto fino a quando avrà raggiunto una consistenza morbida e ben lavorata. Aggiungete il lievito, lavorate il composto, infine aggiungete il cioccolato tritato e lavorate ancora una volta. Versate il composto nello stampo. Battete la base dello stampo sul tavolo in modo da eliminarele possibili bolle d'aria presenti. Infornate il dolce e fatelo cuocere per 50 minuti.


E come sempre, questa fettina è per voi!!!



domenica 8 febbraio 2009

Carciofi aglio, olio e prezzemolo


Amo i carciofi ed in questo periodo se ne trovano di bellissimi!
Questo contorno è velocissimo da fare, ( ci vuole più tempo a pulire i carciofi che a cucinarli!!!) semplice e gustosissimo. La ricetta l'ho presa tanto tempo fà da Annamaria, prima ancora di aprire il blog, da allora la faccio spessissimo.




Che ne dite? Viene voglia di addentarne uno?


Ingredienti:

  • Carciofi, quantità a piacere!
  • una bacinella con acqua e limone
  • aglio
  • olio e.v.o.
  • prezzemolo
  • sale

Tagliare a spicchi i carciofi, io lascio anche un pò di gambino perchè mi piace tanto! Metterli a bagno in una bacinella con acqua e limone, sciacquarli bene e metterli in pentola a pressione ancora gocciolanti. Aggiungere un bel giro d'olio, sale, aglio e prezzemolo, amalgamare bene con un mestolo di legno, chiudere la pentola e cuocere più o meno 5 minuti dal fischio. Speciali!
Si possono fare anche senza pentola a pressione, ci vuole un pò di più ma il risultato è il solito.




venerdì 6 febbraio 2009

Torta al limone con cremina per il mio compleanno






33 anni..........oggi è il mio compleanno!!!






Quindi non può mancare la torta giusto? Ed infatti c'è, anche se non è proprio come doveva essere...
questa storia merita di essere raccontata!
Avevo visto questa bellissima torta nel blog del mitico Ziodà e già me ne ero innamorata...poi l'ho vista anche nel blog di Sara che a sua volta l'aveva rifatta..bellissima pure la sua!
Ho detto...per il mio compleanno mi regalo la torta al limone di Ziodà! e così è stato...
Ieri sera, dopo essermi pure consultata sia con lo "Zio" che con Sara, i quali mi hanno risposto velocissimamente e chiarendomi dei dubbiettini, mi metto all'opera, tanto è semplice mi dico...
Ed infatti lo è! ho fatto l' impasto, l'ho infornato, lievitava bene...l'odore per la casa era divino.....l'ho sfornata ed ho aspettato un pochino a toglierla dalla tortiera; nel frattempo ho preparato la salsina...mmmm, che odorino limonoso!!!
Dai che ci siamo, adesso la tolgo e la farcisco.....ops...perchè non mi si stacca:( aspettiamo, forse è ancora troppo calda. Dopo un pò....nooo dai, non mi si stacca proprio (iniziavo ad innervosirmi) stai a vedere che la rompo! E così è stato!!!
Praticamente la base della torta è rimasta attaccatissima alla teglia........sob...perchè? Avrei pianto! Il mio maritino era già sul divano che ronfava...gli dico Ale mi si è rotta la torta.....e lui...poverina, allora la posso assaggiare!!!
sgrunt, gli porto i resti di torta e lui fà..mmmmmmmm...buona...ci faccio colazione domattina! E te domattina la rifai!
Ma come colazione, è la mia torta!! torno in cucina, la torta ci deve essere...anche se non è proprio come quella dello" Zio", la torta al limone ci deve essere....
infatti non è proprio quella ma dai sono contenta lo stesso! Come ho rimediato? Allora Ormai la base non esisteva più però aveva una bella forma, a torta mimosa, cioè con i bordi intatti e un pò svuotata dentro. Ho detto, farò una specie di torta mimosa...rivisitata.....quindi l'ho svuotata ancora un pò, lasciando i bordi belli alti, ho bagnato la base con la salsina al limone che mi era rimasta un pò liquidina,( dopo l'ho addensata con l'aggiunta di un'altro pochino di maizena), ho poi riempito l'interno con la cremina al limone più densa, sopra ho sbriciolato tutti i resti della torta come si fà per la mimosa ed infine zucchero a velo a volontà!!!
Ecco la torta del mio compleanno, credo che il sapore sia quello, l'estetica invece è mooolto rimediata!









Io vi riporto gli ingredienti, che sono i soliti della torta di Ziodà, il procedimento è il suo ma con le mie modifiche, ( vi consiglio di andare a vedere anche la sua!!!)

Ingredienti:

  • farina 300 gr
  • zucchero 200 gr
  • uova intere 4
  • olio di semi di arachidi 110 gr
  • latte 140 gr
  • succo di limone 1 e la buccia di un limone biologico grattugiata
  • sale un pizzico
  • vanillina 1 bustina
  • lievito per dolci 1 bustina
Per la crema al limone:

  • 50 gr di amido di mais ( maizena )
  • 10 gr di zucchero
  • 250 gr di acqua
  • succo di un limone spremuto
  • buccia di un limone biologico grattugiata


Montare a lungo le uova con lo zucchero.
Solo dopo averli montati beneaggiungervi l'olio, il latte ( non freddo), il succo di limone......poi la farina setacciata con il lievito e la vanillina, il sale e la buccia grattugiata del limone.

Mettere in una tortiera dal diametro di 28 cm, ( la mia era di 26 cm), cuocere in forno a 169 per 40/45 minuti.

fatelo raffreddare un pò, poi iniziate a scavare l'interno, lasciando i bordi intatti se possibile e conservando le briciole. Mentre fate la salsina al limone, quando ancora non è assodata ma è ben calda, levatene qualche cucchiaiata e bagnateci la base della torta. Fatta la cremina versatecela sopra, aspettate che raffreddi un pochino e mettete tutte le briciole di torta tenute da parte sopra il dolce. Spolverate di abbondante zucchero a velo!!!


Per la crema al limone: ( io ho fatto doppia dose...slurp..)

In un pentolino unire l'amido di mais, lo zucchero e la buccia grattugiata del limone, versateci a poco a poco l'acqua con l'aggiunta del succo di limone, mettere il tutto sul fuoco e fatelo leggermente addensare.....noterete che la crema diventerà trasparente.
Toglietela dal fuoco, rigiratela e mentre è ancora calda farcite la torta. Servire spolverata con zucchero a velo!!! NB: Ho fatto doppia dose di tutto, solo di acqua ne ho messa un pò meno sennò non mi addensava....


Stasera vi posto le foto della fetta, così si vede l'interno con la salsina..... e poi vi faccio sapere com'era!!! Ciao e....Tanti auguri a meeeee!!!


Aggiornamento h 15.00: Ho aggiornato con le foto della fetta e io e Edo a pranzo a casa dei miei! Il maritino è a lavoro...con lui stasera!!! Ciao!!





A lui è piaciuta, con il ditino affondato nelle gote......buonaaaa!














Adesso le foto della porzione che offro a tutti voi.....









La torta è partita male....ma finita bene!!!! Era squisita, grazie Ziodà e grazie anche a te Sara!!!


mercoledì 4 febbraio 2009

Cipolline glassate al balsamico...............e premio!


Un modo un pò diverso di fare le cipolline in agrodolce...... ed un aspetto più elegante dato dal lucido che acquistano grazie alla glassatura.
Buone, io le ho trovate solo un pò dolci, ma questo perchè non ho rispettato le dosi della ricetta, avevo poche cipolle e tanta furia quindi ho solo letto e rifatto un pò a occhio, senza pesare niente..... quindi credo di essere stata piuttosto generosa di zucchero e non ho considerato che il balsamico è già dolcino di suo!!! Ma le rifarò perchè erano comunque buonine..... a voi la ricettina!

Ingredienti ( per 4 persone ):

  • 400 gr di cipolline bianche pulite
  • 2 cucchiai di aceto balsamico
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 1 cucchiaio di zucchero
  • sale e pepe

Lavate le cipolline e disponetele in una teglia senza sovrapporle, aggiungete l'olio e fatele insaporire pochi istanti.
Aggiungere sale e pepe e coprite a filo con acqua tiepida, aspettate il bollore e cuocete a fuoco basso fino a quando le cipolline saranno tenere ed il liquido quasi assorbito. A questo punto aggiungete lo zucchero e mescolando fatele caramellare. Aggiungete anche l'aceto e cuocete ancora pochi minuti. Le cipolline devono risultare lucide.


E finalmente il premio di Annamaria!!!





Finalmente sono riuscita a ritirare il premio donatomi da Annamaria!!! Non ho parole, è dal 4 di Gennaio che devo farlo ma questo non significa che non è stato gradito...anzi!! Quindi la ringrazio tanto tanto e le mando un abbraccio!
Questo premio lo dono con piacere a: Alessandra, Michela, Micaela, Anemone, Denise, Nutellina e Furfecchia. Le conosco da poco, (apparte Micaela che la conosco da un pò di tempo in più ed è carinissima e bravissima quindi se lo merita proprio!) ma mi piacciono molto i loro blog e le ricette che propongono, in attesa di approfondire la conoscenza gli faccio con piacere questo regaluccio virtuale!!!

lunedì 2 febbraio 2009

Dolcetti d'ananas al cocco


Questi dolcetti, dal gusto tropicale, sono ideali per chi ama il gusto del cocco e forse anche per chi lo ama meno...come me... che pur non essendone amante li ho mangiati proprio volentieri!



Era da un pò che avevo i mente di farli, li ho visti su un giornalino dove ci sono tantissime ricette golose e particolari, vedrete che piano piano ne proporrò delle altre.




Devo dire che sono di facile esecuzione e di sicuro effetto... gli ingredienti sono pochi e facili da reperire...ok ok non parlo più e vi do la ricetta!!!

Ingredienti:

  • 1 scatola di ananas sciroppato
  • 120 gr di farina bianca
  • 2 cucchiai di cacao in polvere
  • 2 cucchiaini di lievito in polvere
  • 100 gr di zucchero
  • 1 bustina di zucchero vanigliato
  • 100 gr di cocco grattugiato
  • 2 uova
  • 4 cucchiai di olio vegetale ( io ho usato olio e.v.o.)
  • 4 cucchiai del succo di ananas in scatola
  • 75 gr di cioccolato fondente fuso

Scolate bene le fette di ananas e tenete da parte 4 cucchiai di succo. Asciugate bene le fette con carta assorbente e passatele in un pò di cocco grattugiato, quindi disponetele su una teglia coperta con carta oleata. Io ho usato il tappetino in silicone ( nuovo acquisto!!).

Mescolate la farina, il cacao, il lievito e setacciateli in un recipiente. Unite i due tipi di zucchero, il cocco, le uova, l'olio e il succo di ananas ed impastate bene con il frullino elettrico prima a velocità ridotta e poi per 2 minuti alla massima velocità fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. Io a dire il vero ho messo tutto nel frullatore ed è venuto bene.

Scaldate il forno a 180°, versate una cucchiaiata ( io ne ho messe di più) dell'impasto sulle fette di ananas, premete bene in modo che l'impasti entri dentro il buchini e occupi tutta la superfice della fetta, ed infornate per circa 20 minuti.

Sfornate, capovolgete i dolcetti e fateli raffreddare a temperatura ambiente.

Una volta freddi, fondete il cioccolato nel micro con la funzione defrost e decorate i dolcetti con cerchi concentrici con una tasca da pasticcere, beccuccio fino. Lasciate indurire il cioccolato e... pronti per essere divorati!



domenica 1 febbraio 2009

Castagnaccio


Eccomi....finalmente riesco a postare qualcosina visto che ultimamente non c'è mai verso!!! Stavo appunto riflettendo sul fatto che nel mese di Gennaio ho messo solo 2 ricettine....no, non va bene ma il tempo è sempre poco. Vi dico però che adesso sono in ferie 15 giorni e quindi mi darò da fare con nuove idee e anche con ricette che ho già fatto e aspettano di essere postate!!!

L'ultima notte che ho fatto, Giovedì scorso, ho dovuto mantenere la promessa fatta ad un collega, Leo, il quale già da un pò di tempo mi aveva chiesto di di fare il castagnaccio.
Il castagnaccio è un dolce tipico della mia zona ed io, da brava montanina come potevo dire di no? Avevo della buonissima farina di castagne per cui....eccolo quà!



Per la ricetta vi dico che sono andata ad occhio e quindi le dosi precise non ve le posso dare ma l'importante è miscelare farina e acqua fino ad ottenere un impasto fluido, non liquido ma nemmeno troppo denso, forse la foto sotto rende un pò l'idea.






Ingredienti:

  • Farina di castagne
  • acqua
  • sale un pizzico
  • olio extravergine di oliva
  • pinoli
  • noci
  • rosmarino

In una capiente casseruola setacciare la farina di castagne, iniziare con una quantità approssimativa poi l'aggiungerete al bisogno. Aggiungere un pizzico di sale, un giro d'olio ed iniziare ad aggiungere acqua sempre mescolando e poco alla volta facendo attenzione a non formare grumi. Il composto come ho già detto deve essere fluido, nè troppo liquido nè troppo denso; aggiungete ancora acqua o farina per ottenere la giusta consistenza e per ottenere la quantità desiderata. Questo ovviamente va in base alla teglia che avete, vi dico che il castagnaccio deve avere uno spessore più o meno di una falange, poi c'è a chi piace più basso e quindi più secco e a chi piace un pò più alto e più morbido come a me!!! Nell'impasto aggiungete pinoli e noci tritate grossolanamente con le mani.
Trovata la consistenza giusta, travasate il tutto in una teglia, fate la prova della "falange" e cospargete il tutto con pinoli, noci e rosmarino, la quantità dipende dai vostri gusti! Ancora un giro d'olio ed infornate a 180° per circa 40 minuti o comunque quando sulla superficie del dolce si formano delle crepe. Il bordo del castagnaccio a me piace croccante, anche un pò bruciacchiato, ma anche questo dipende dai gusti, quindi vedete voi!!! Ciao a prestissimo!